Caratteristiche principali dell’Akita Americano:
Caratteristica: Descrizione
- Taglia: Grande
- Altezza: Maschi: 66-71 cm, Femmine: 61-66 cm
- Peso: Maschi: 45-59 kg, Femmine: 32-50 kg
- Testa: Ampia, massiccia, con orecchie triangolari e occhi piccoli e scuri
- Mantello: Doppio strato, sottopelo fitto e soffice con pelo esterno ruvido
- Colore del pelo: Rosso, bianco, tigrato, fulvo, nero o sesamo
- Temperamento: Leale, protettivo, calmo, ma può essere testardo
- Socializzazione: Necessaria sin da cucciolo per evitare comportamenti dominanti
- Aspettativa di vita: Circa 10-12 anni
- Addestramento: Richiede costanza e pazienza
- Va d’accordo con i bambini: Sì, ma con supervisione e regole chiare
- Va d’accordo con i gatti: Difficile, richiede socializzazione precoce
- Adatto per un appartamento: Non ideale, preferisce spazi ampi
- Tendenza ad ingrassare: Moderata, richiede attività fisica
- Tendenza a mordere: Bassa, se addestrato correttamente
- Tendenza ad abbaiare: Bassa, è generalmente silenzioso
- Tendenza a scappare: Bassa, ma richiede una buona recinzione
- Adatto come cane da guardia: Eccellente, protettivo e attento
- Giocherellone: Sì, soprattutto da cucciolo
Come nutrirlo:
L’alimentazione dell’Akita Americano è fondamentale per garantirne una vita sana e attiva. Essendo una razza di taglia grande, ha bisogno di una dieta bilanciata che supporti il suo metabolismo e la sua muscolatura.
È consigliabile somministrare cibo secco di alta qualità con una buona percentuale di proteine, preferibilmente a base di carne, per soddisfare le sue esigenze nutrizionali. Una dieta ricca di proteine aiuta a mantenere la massa muscolare e fornisce l’energia necessaria.
Un’ottima scelta per l’Akita Americano sono le crocchette pressate a freddo come quelle della linea Croccacoccole.
Questo tipo di crocchetta preserva meglio le sostanze nutritive ed è altamente digeribile, ideale per una razza che può essere predisposta a problemi di digestione come il gonfiore.
Per evitare problemi come l’obesità e il gonfiore, è meglio suddividere la razione giornaliera in due o tre pasti e controllare le quantità. In media, un Akita Americano adulto richiede circa 3-5 tazze di cibo al giorno, in base al livello di attività e al peso.
È importante anche monitorare l’assunzione di integratori per le articolazioni, come la glucosamina, che può prevenire problemi articolari come la displasia dell’anca.
Aspetto del cane:
L’Akita Americano è un cane di grande taglia, con una struttura muscolare robusta e potente. Il suo aspetto imponente è spesso paragonato a quello di un orso, grazie alla sua testa ampia e alle orecchie piccole e triangolari che sono tipicamente erette. I suoi occhi sono piccoli, scuri e profondi, conferendo al viso un’espressione decisa e vigile.
Il mantello dell’Akita Americano è doppio: uno strato esterno più ruvido e uno strato interno più soffice e denso. Questo lo rende particolarmente adatto a climi freddi, ma richiede anche una manutenzione regolare per evitare nodi e favorire la salute della pelle.
I colori del mantello possono variare dal nero, bianco, tigrato, rosso, fawn e altre tonalità, ma è sempre presente una maschera facciale di colore contrastante, solitamente bianca.
Carattere:
L’Akita Americano è noto per il suo carattere deciso e indipendente. Questo cane è estremamente leale e devoto alla sua famiglia, ma può mostrarsi riservato e sospettoso nei confronti degli estranei.
Protettivo e coraggioso, l’Akita non esita a difendere il suo territorio e i suoi cari, il che lo rende un eccellente cane da guardia.
Tuttavia, questo forte istinto protettivo deve essere gestito con una socializzazione precoce e un addestramento coerente, per evitare che la sua naturale diffidenza si trasformi in comportamenti aggressivi.
L’Akita ha una natura dominante, che lo rende adatto a proprietari esperti e sicuri di sé.
La pazienza e l’uso di tecniche di addestramento positive sono essenziali per ottenere i migliori risultati con questa razza. Sebbene possa sembrare indipendente, l’Akita è molto affettuoso e legato ai membri della famiglia, mostrando un lato dolce e protettivo, soprattutto con i bambini.
Salute:
L’Akita Americano è generalmente una razza robusta e sana, ma come molti cani di grossa taglia, può essere predisposto a determinate condizioni genetiche.
Tra i problemi di salute più comuni ci sono la displasia dell’anca, un disturbo ereditario che causa dolore e difficoltà nei movimenti, e la displasia del gomito. Entrambe le condizioni possono portare a zoppia e richiedono controlli veterinari regolari.
Un altro problema comune è il gonfiore gastrico o torsione dello stomaco, un’emergenza medica che colpisce spesso i cani con torace profondo. Per prevenire questa condizione, è consigliabile somministrare i pasti in porzioni più piccole e distribuire l’alimentazione in più pasti durante la giornata.
L’ipotiroidismo è un altro disturbo che può colpire gli Akita, causando problemi metabolici come l’aumento di peso e la letargia. È importante monitorare la salute del cane attraverso esami del sangue regolari per diagnosticare eventuali squilibri ormonali.
Cura del pelo:
L’Akita Americano ha un mantello doppio, costituito da uno strato esterno più lungo e ruvido, e uno strato interno soffice e denso.
Questo tipo di pelo richiede una cura regolare, soprattutto durante i periodi di muta stagionale, quando l’Akita tende a perdere molto pelo, con una cosiddetta “blowout”. Durante questi periodi, è consigliabile spazzolare il cane almeno due volte a settimana per rimuovere il pelo morto e prevenire la formazione di nodi.
È importante evitare bagni troppo frequenti, poiché potrebbero alterare gli oli naturali della pelle, essenziali per mantenere il pelo sano e brillante.
In genere, è sufficiente fare il bagno all’Akita una volta ogni 2-3 mesi, utilizzando shampoo specifici per cani che rispettano il pH della loro cute.
Curiosità sulla razza:
L’Akita Americano è noto non solo per il suo aspetto maestoso, ma anche per alcune interessanti curiosità legate alla sua storia e al suo carattere.
Questa razza discende dai cani da caccia giapponesi, conosciuti come Matagi, utilizzati in passato per cacciare grandi prede come orsi e cinghiali.
Nonostante l’Akita Americano e l’Akita Inu (giapponese) condividano le stesse origini, si sono differenziati notevolmente nel tempo, soprattutto a causa della selezione fatta negli Stati Uniti.
Un altro fatto curioso riguarda la loro capacità di tollerare climi freddi grazie al loro folto mantello, rendendoli perfetti per vivere in regioni con inverni rigidi. Tuttavia, questa razza non è solo resistente fisicamente, ma è anche molto indipendente e testarda, richiedendo un addestramento costante e deciso.
Infine, l’Akita Americano ha avuto una grande influenza culturale, con una delle storie più famose legate a Hachikō, un cane Akita giapponese che ha aspettato per anni il ritorno del suo padrone alla stazione ferroviaria, diventando un simbolo di lealtà in Giappone.